Le ultime mostre dell’anno – Parte II

Seconda arte delle mostre da vedere in questo 2012 che volge ormai alla fine:

Pier Paolo Pasolini al MoMA di New York fino al 5 gennaio 2013 Già che ci siete, dovete per forza visitare la mostra dedicata al genio pasoliniano. Films, fotografie e letteratura di un maestro italiano che tutto il mondo ci invidia.

Le ultime mostre dell’anno – Parte I

Siete in vacanza all’estero e per la fine dell’anno volete visitare qualche museo, tanto per restare in tema con l’arte contemporanea? Ecco la nostra agenda per chi vuole festeggiare il nuovo anno a contatto con la cultura:

 Blues For Smoke al MOCA di Los Angeles fino al 7 gennaio 2013, una mostra di ampio respiro che abbraccia arte, musica e letteratura blues dal 1950 al presente.

Le aste toste del 2012

Un anno vissuto pericolosamente quello del mercato dell’arte internazionale. Crisi a parte, le aste sono andate piuttosto bene, confermando il buon andamento del mercato”istituzionale” a scapito di quello “sperimentale”. Vediamo quindi quali sono state le aste più “toste” del 2012.

1. Edvard Munch, “The Scream,” $119.9 million

GNAM, quando il museo funziona

Musei che funzionano? In Italia? Certo! Vi starete chiedendo come tutto questo sia possibile ed invece c’è una piccola parte di Italia che funziona e che riesce a gestire le poche risorse assegnategli dalle istituzioni. Parliamo della GNAM, Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma, un piccolo gioiello capitanato dalla soprintendente Maria Vittoria Marini Clarelli.

Facts of 2012 – parte II

Continua la lista dei nostri fatti più importanti ( o meno importanti se preferite) del 2012:

Artista Più Odiato – Diciamocelo, Damien Hirst non gode dei favori del pubblico. La sua statua di una donna incinta gigantesca è stata installata a Ilfracombe nel Devonshire è stata osteggiata a lungo dalla popolazione: Non volgiamo questa mostruosità” eppure la statua sta lì…

Facts of 2012 – parte I

 

Continuiamo con le nostre simpatiche liste di fine anno per ricordare ciò che ci ha più colpito o disgustato durante questo 2012 d’arte contemporanea:

Migliore Mostra – The Modern Eye, vale a dire la meravigliosa mostra di Edvard Munch al Tate Modern di Londra, non solo abbiamo ammirato le grandezze del Munch Pittore ma anche quelle del Munch fotografo e regista. Mostra organizzata alla grande e opere maggiori in visione.

Le migliori frasi dell’arte

Visto che si avvicinano le feste vorremmo offrirvi una simpatica selezione di Aforismi sull’arte da gustare assieme al torrone e al panettone, vai con la strenna:

 Se senti una voce dentro di te che ti dice di non dipingere, tu dipingi. E’ l’unico modo per azzittire quella voce. Vincent Van Gogh

I meme dell’arte contemporanea

Il concetto di meme e l’ipotesi della sua esistenza hanno origine all’interno del libro di Richard Dawkins Il gene egoista (1976) e simboleggia un concetto, un simbolo o un immagine che si diffonde in maniera virale tramite i media o tramite internet. Anche l’arte contemporanea è soggetta ai memi, anzi si potrebbe tranquillamente affermare che l’arte è ormai divenuta Memetica.

Le polemiche dell’arte del 2012 – parte III

Concludiamo con questo articolo la nostra classifica delle polemiche dell’arte del 2012:

1 La restauratrice di Borja – Non c’è bisogno di troppe presentazioni, la simpatica nonnetta Cecilia Jimenez, autrice del restauro del secolo. L’artista di 80 anni ha infatti deciso di ritoccare l’affresco Ecce Homo di Elias Garcia Martinez nel Santuario de Misericordia della cittadina spagnola di Borja. Il ritocco ha completamente distrutto l’opera ma ha attirato una miriade di visitatori (a pagamento) nella chiesa fino ad allora disabitata. Non tutti i mali vengono per nuocere.

Le polemiche dell’arte del 2012 – Parte II

Continua la nostra lista delle mega polemiche dell’arte del 2012:

5 Yellowism contro Rothko – L’artista, o presunto tale, Vladimir Umanets si è auto-proclamato leader del movimento Yellowism ed ha compiuto la sua prima azione dimostrativa in Ottobre al Tate Modern, imbrattando un’opera di Mark Rothko (mentre la redazione di Globartmag si trovava sul posto). Il deficiente 26enne è stato giustamente condannato a 2 anni di reclusione, fortunatamente l’opera di Rothko si è salvata.

Le polemiche dell’arte del 2012 – Parte I

Non si può di certo accusare il mondo dell’arte di apatia, vista la lunga sequela di episodi bizzarri che puntualmente accadono. Andiamo quindi a vedere quelli che nel corso di questo 2012 hanno sollevato numerose polemiche:

8 Il rogo del CAM – Il piccolo museo di Caloria è riuscito a far breccia in tutte le prime pagine dei magazine d’arte di tutto il mondo. Il direttore del museo ha deciso di bruciare le opere in collezione per protestare contro il taglio dei fondi alla cultura del governo italiano. Gli artisti erano ovviamente d’accordo ma tutti hanno guardato con orrore all’estremo gesto di protesta.

Quando il supermarket dell’arte fallisce

 

Ieri vi abbiamo parlato della defezione di Damien Hirst dalla Gagosian Gallery, che nel giro di pochissimo tempo ha perso altrui due mega-pupilli come Jeff Koons e Yayoi Kusama. Bene, la stampa di settore si è dimenticata di aggiungere che la piccola fuga da Gagosian è in realtà una vera e propria emorragia, visto che altre “pedine” della scacchiera hanno da tempo abbandonato Mr. Gaga.

Christo corrompe il governatore

 

Il suo progetto è stato rinviato a data da destinarsi ed allora lui che fa? Tenta di corrompere le istituzioni governative. Stiamo parlando di Christo, il re degli impacchettatori che oramai da tempo immemore sta cercando di far digerire il suo progetto Over The River alle istituzioni del Colorado ed alle associazioni di ambientalisti e animalisti.

Artista “copione” licenziato dalla sua galleria

Qualche giorno fa il fotografo Jason Levesque ha deciso di farsi un giretto per Miami, in occasione della Scope art fair. Ad un certo punto, vagabondando per gli stand, l’artista si è imbattuto in qualcosa di stranamente familiare, alcune opere del pittore Josafat Miranda esattamente uguali alle sue fotografie. Miranda aveva inoltre copiato altre foto di Marie Killen, artista amica di Levesque.