
Quello di Shen Wei, coreografo, regista, danzatore, pittore, designer miracolosamente in bilico tra Oriente e Occidente, sarà un ritorno (re-turn), a Reggio Emilia, città che lo vide già nel 2009 ospite della stagione della Fondazione I Teatri con il dittico Re- (Part I) e Map. Il progetto, inserito nel calendario 2011 del festival Aperto (7 ottobre-6 novembre 2011) dedicato alla contemporaneità, vede Fondazione I Teatri accanto a Collezione Maramotti e Max Mara per una site specific dance performance negli spazi della Collezione (21 e 23 ottobre), per la prima europea di Near the Terrace, Part I al Teatro Valli (22 ottobre) e per una conversazione tra lo stesso artista e la giornalista de la Repubblica, Leonetta Bentivoglio (20 ottobre).
“In tanti anni di sperimentazione, ho elaborato uno stile di puro movimento figurativo e profondamente personale. La mia estetica trova le sue radici nei principi che regolano le strutture di base del movimento. Ultimamente, ho focalizzato la mia attenzione sulle energie che influiscono sulle strutture del movimento: dal modo in cui l’energia fa muovere organicamente il nostro mondo, al modo in cui le energie interne dell’uomo – respiro, peso, centro, equilibrio – sono interconnesse. Mi affascinano gli effetti che queste energie hanno sul corpo e sulla mente, come aprono le porte a nuove dimensioni di pensiero.