The Parade: Nathalie Djurberg al Walker Art Center

 Dall’8 settembre al 31 dicembre avrà luogo, presso gli spazi del Walker Art Center di Minneapolis, la mostra personale di Nathalie Djurberg a cura di Eric Crosby e Dean Otto.

 Nota per i suoi video allegorici in cui mette in scena l’universo recondito delle perversioni umane, l’artista svedese presenterà il suo nuovo progetto The Parade che dà il titolo all’evento.

 Si tratta di uno dei progetti più ambiziosi per la Djurberg, che prevede l’avvicendarsi di cinque animazioni e oltre ottanta sculture di uccelli dai connotati perturbanti.

Call for entries per l’Athens Video Art Festival 2011

E’ nuovamente ai nastri di partenza una delle realtà europee che ha ormai da tempo conquistato l’attenzione di media e pubblico, creando una solida piattaforma di promozione e valorizzazione della giovane arte. Stiamo parlando dell’Athens Video Art Festival 2011, il più grande evento offerto dalla Grecia per quanto riguarda la digital art ed il new media. Come ogni anno dal 2005 l’Athens Video Art Festival invita gli artisti di tutto il mondo a partecipare a questa straordinaria kermesse.

Partecipare al festival è molto semplice, basta iscriversi direttamente dal sito della manifestazione. Ogni artista potrà partecipare con un’opera in ognuna delle categorie presenti all’evento e non vi saranno restrizioni per quanto riguarda la tematica dell’opera iscritta. L’unica regola da ricordare è quella di non superare i quindici minuti di durata per quanto riguarda le categorie Video Arte e Video Animazione.

Gli Ok Go alle prese con l’effetto domino

Molti di voi conosceranno sicuramente l’indie rock band degli Ok Go anche perché il loro album del 2006 intitolato Oh No è stato un vero tormentone persino in Italia, successo trainato grazie ad un video divertentissimo in cui i nostri si trovavano alle prese con alcuni tapis roulant. Gli Ok Go (formati da Damian Kulash – voce, seconda chitarra ,Andy Ross – prima chitarra, cori , Tim Nordwind – basso, cori ,Dan Konopka – batteria ), come tanti altri gruppi musicali, hanno ben compreso l’importanza del mezzo video ed hanno sempre cercato di dare un’impronta originale ai loro filmati pur conservando una sfavillante ironia.

C’è da dire che negli ultimi tempi il confine tra video musicale e video arte (e viceversa) si è notevolmente assottigliato tanto da rendere quasi impossibile ogni tentativo di precisa catalogazione. Per certi versi la cosa ci fa alquanto piacere visto che la video arte non ha regole ferree ma il rischio è quello di spettacolarizzare troppo questa tecnica artistica.

Ancora aperte le iscrizioni all’Athens Video Art Festival 2010

 Torna anche quest’anno una delle realtà europee che in pochissimo tempo è riuscita a catalizzare l’attenzione di media e pubblico, creando una solida piattaforma di promozione e valorizzazione della giovane arte unita ad un clima festaiolo che ha come cornice lo splendido mare della Grecia. Stiamo parlando dell’Athens Video Art Festival 2010, uno dei più grandi eventi dedicati alla digital art ed al new media che invita nuovamente tutti gli artisti del mondo a partecipare presentando le proprie opere al comitato di selezione. La mostra finale avrà luogo dal 6 all’8 maggio 2010 a Technopolis, polo culturale amatissimo dai giovani della città di Atene.

Quest’anno il festival andrà in tour per tutta la Grecia da maggio fino a Settembre. Ogni anno il festival (evento ufficiale della video arte in Grecia) evolve e si arricchisce di nuovi obiettivi, ingrandendo il suo profilo accademico attraverso importanti collaborazioni della comunità artistica internazionale sempre con l’intento di proporre opere speriementali ed innovative che abbracciano tutti i campi delle arti digitali, fornendo un legame tra artisti e pubblico della Grecia ed al di fuori dei confini nazionali.

The Epic in the Everyday, videoarte dalla Cina

Dopo il grande successo ottenuto nel 2007 con la mostra Tracce nel Futuro, il PAN | Palazzo delle Arti Napoli rinnova la sua collaborazione con il Kaohsiung Museum of Fine Arts con una rassegna dedicata al mondo della videoarte e dei nuovi media:The Epic in the Everyday.

La mostra riunisce e presenta le opere di sette giovani artisti taiwanesi, che, attraverso l’utilizzo di un linguaggio semplice e arguto, esplorano le proprietà essenziali di video, film e animazione e, in primo luogo, la loro capacità di rappresentazione e il loro rapporto con tempo, spazio e immaginazione.

L’ attenzione si concentra su soggetti normali e momenti della vita quotidiana, trasformati in una composizione poetica sulla vita, per rappresentare con naturalezza ed abilità, gli intrecci della vita umana, inclusi aspetti quali il mistero, l’umorismo, la solitudine e la tristezza.