
Vi ricordate di Olek? Stiamo parlando di una delle street artists più celebri e talentuose del momento. Olek però non crea graffiti o murales alla stregua dei suoi colleghi, la sua tecnica prediletta è infatti quella dello Yarn Bombing. Lo Yarn Bombing è un nuovo tipo di movimento street art nato da un manifesto creato nel 2009 e pubblicato nel libro Yarn Bombing: The Art of Crochet and Knit Graffiti di Mandy Moore e Leanne Prain, due artiste di Vancouver in Canada. Il processo creativo è innovativo ma parte da una tradizione millenaria, quella dell’uncinetto.
Gli artisti che si cimentano in questa caleidoscopica tecnica non fanno altro che tessere delle trame attorno alle opere pubbliche e quanto altro. Lo scorso anno Olek era stata al centro di una sfortunata vicenda giudiziaria. L’incidente è avvenuto a Londra nell’ottobre del 2011, mentre l’artista era impegnata nella city per donare un’opera a fini umanitari. Proprio in quella fatidica data Olek è stata arrestata e trattenuta per due giorni in cella in attesa di un giudice. Inoltre il passaporto polacco le è stato confiscato e solo dopo il pagamento di una cauzione l’artista è ritornata in libertà.





Come molti di voi ben sapranno i taxi de New York recano spesso sul tettino alcuni piccoli cartelloni pubblicitari. Questa forma di pubblicità in movimento generalmente mostra immagini di compagnie aeree, dei prossimi films in sala, di una nuova serie di accattivanti blue jeans o semplicemente degli occhiali più cool del momento. Ma nel mese di Gennaio la Show Media, una compagnia di Las Vegas che possiede la metà dei famosi “coni” pubblicitari dei tetti dei taxi della grande mela, ha deciso di adornare più di 500 macchine con un differente messaggio e sarebbe a dire con opere di Shirin Neshat, Alex Katz e Yoko Ono.