
A Johannesburg è stato inaugurato uno strano ma interessantissimo progetto di arte pubblica intitolato X Homes ed organizzato dal Goethe Institut del Sud Africa, in collaborazione con Christopher Gurk dell’ Hebbel Am Ufer Theatre di Berlino. Il progetto è in realtà un tour a piedi di circa due o tre ore all’interno di case, appartamenti ed hotel sparsi per la città, alla ricerca di inusitate quanto sperimentali performances organizzate da artisti locali ed internazionali. Caratteristica principale di tali azioni artistiche è l’estrema interattività.
La missione di X Homes è quella di “cambiare la percezione degli spazi urbani che molti abitanti di Johannesburg conoscono solo attraverso i media e produrre così immagini al di fuori della violenza e della paura, caratteristiche sempre presenti in questo paese”. All’interno di edifici coperti da graffiti e vetri infranti alcune attrici recitano la storia del quartiere Hillbrow mentre in altre stanze un uomo cammina con tacchi a spillo, la sua faccia ed il suo busto sono coperti da un fitto grappolo di palloncini rossi.








