
Dove finisce il design ed inizia l’arte? Difficile a dirsi, molti esperti hanno tentato di rispondere a tale domanda suggerendo le più disparate ipotesi . Da sempre questi due universi hanno viaggiato su linee parallele fino ad incontrarsi in taluni casi ma sul dibattito riguardante le differenze tra le due categorie le posizioni sono discordanti: c’è chi afferma che il design debba essere considerato alla stregua dell’arte e chi è convinto che esso sia solamente deputato a definire il profilo estetico di un prodotto puramente industriale e non unico ed universale come un oggetto d’arte.
Charles Eames uno dei più influenti designer della metà del ventesimo secolo ha affermato che “il design è l’espressione di uno scopo, esso se dotato delle giuste caratteristiche può essere a posteriori definito come arte”. Secondo il designer spagnolo Jamie Hayon “non esiste più un chiaro confine tra un prodotto di design ed arte, bisogna affidarsi ad un nuovo termine che crea una nuova categoria, la design-art”.