Spirito: è la volta di Arthur Duff

di Redazione Commenta

Prosegue presso il Complesso Santo Spirito in Sassia in Roma il progetto SPIRITO ideato e a cura di Valentina Ciarallo e Pier Paolo Pancotto e promosso da Giubilarte Eventi che, avviato nel novembre 2008, propone alcune delle presenze più significative nel panorama creativo nazionale ed internazionale (alcune delle quali approdano per la prima volta a Roma o in Italia in forma individuale) mettendole a confronto con uno spazio espositivo eccezionale, lo storico complesso ospedaliero fondato nell’ottavo secolo d.C. e definito nel suo aspetto attuale nella seconda metà del Quattrocento sotto il pontificato di Sisto IV.

Il sesto appuntamento è stato affidato ad Arthur Duff che propone un’installazione composta di raggi laser che invade contemporaneamente le due sale di Santo Spirito. Attraverso composizioni verbali ispirate alle caratteristiche funzionali mediche, di ricovero e di accoglienza dell’edificio (tra le quali, ad esempio, la cosiddetta ruota degli esposti), l’artista colma lo spazio dell’antico nosocomio che egli percepisce ormai vuoto rispetto alla vita e alla storia che per secoli lo ha animato.

Arthur Duff nasce in Germania a Wiesbaden nel 1973 da genitori americani. Vive tra gli Stati Uniti, Korea, Germania, Giappone e Italia. Attualmente vive a Venezia e ha uno studio a Marghera. Il suo lavoro contempla l’uso di tecniche e materiali differenti che vanno dalle corde intrecciate all’utilizzo di luci a laser con i quali da vita a composizioni verbali. Seguendo tale formula ha realizzato, tra l’altro, spettacolari installazioni al Macro di Roma (Love Letters, 2009), Castelfranco Veneto (Borrowing You, 2008), Praga (Transparency – Arthur Duff, Jenny Holzer, Julian Opie, Jaume Plensa, Stephan Reusse, Ulla Rauter, Public Art in Prague” in occasione della Presidenza Europea della Repubblica Ceca del 2009. Ha partecipato a varie collettive tra le quali, Il Palazzo delle Libertà al Centro d’Arte Contemporanea Le Papesse a Siena nel 2003, Italian Feeling ordinata in occasione della XIV Quadriennale presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma nel 2004, La parola nell’arte. Ricerche d’avanguardia nel ‘900. Dal Futurismo ad oggi attraverso le Collezioni del Mart al Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto nel 2007.

Photo: Arthur Duff, Borrowing you, Castelfranco Veneto, 2008

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>