Luigi Ontani, immagine guida della quinta edizione della Giornata del Contemporaneo

L’iniziativa, in programma oggi 3 ottobre, vedrà i musei di AMACI e oltre 800 luoghi dell’arte contemporanea aprire gratuitamente al pubblico i loro spazi, per un’iniziativa unica nello scenario internazionale.

È Luigi Ontani l’artista scelto da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, per creare l’immagine guida della quinta edizione della Giornata del Contemporaneo, il grande evento promosso dall’Associazione e dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico. Ingadgiato è il titolo dell’opera realizzata appositamente per la manifestazione: un autoritratto fotografico in cui Ontani, con il suo tipico linguaggio eclettico e dissacrante, si rappresenta intrappolato in una rete da pesca da cui pendono gadget e materiali promozionali dei musei dell’Associazione.

Quarto appuntamento di SPIRITO, è la volta di Domenico Mangano

Prosegue presso il Complesso Santo Spirito in Sassia in Roma il progetto S P I R I T O ideato e curato da Valentina Ciarallo e Pier Paolo Pancotto e promosso da Giubilarte Eventi che, avviato nel novembre 2008, propone alcune delle presenze più significative nel panorama creativo nazionale ed internazionale (alcune delle quali approdano per la prima volta a Roma o in Italia in forma individuale) mettendole a confronto con uno spazio espositivo eccezionale, lo storico complesso ospedaliero fondato nell’ottavo secolo d.C. e definito nel suo aspetto attuale nella seconda metà del Quattrocento sotto il pontificato di Sisto IV.

Ciascun autore è chiamato a ideare un progetto site specific variabile sotto il profilo della durata (uno o più giorni) e della natura operativa (visivo, performativo, plastico, musicale…). Il quarto appuntamento è stato affidato a Domenico Mangano (Palermo, 1976), già da tempo attivo sulla scena espositiva internazionale che comprende tra l’altro mostre personali al Museo Hendrik C. Andersen, Roma (2008), e la partecipazione a La Folie de la Villa Medicis, Roma, Accademia di Francia (2001); Exit, Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (2002); Manifesta 4, Francoforte (2002); Modern times, Nuoro, Man (2005); XIV Quadriennale, Roma (2005); Italics, Venezia – Chicago (2008 – 2009); Passaggi in Sicilia, Palazzo Riso, Palermo (2009).

Ultimi giorni per partecipare al Premio Terna 02

Importante opportunità per gli artisti desiderosi di mostrare le proprie opere in una vetrina dal respiro internazionale. Si tratta della seconda edizione del Premio Terna per l’Arte Contemporanea, concorso curato da Gianluca Marziani e Cristiana Collu sul tema Energia: Umanità = Futuro: Ambiente, La proporzione per una nuova estetica, la cui partecipazione è totalmente gratuita. Attualmente mancano circa dieci giorni alla scadenza del bando fissata per il prossimo 10 ottobre ed il cartellino presenze ha ampiamente superato la quota di 1000 opere iscritte tra cui svetta la presenza di numerosi e promettenti artisti internazionale.

Partecipare al premio è facile, basta visitare il sito www.premioterna.it, leggere il bando e caricare online la propria opera. Il premio è diviso in categorie: Gigawatt riservata agli under 35 anni, Megawatt riservata agli over 35 anni e Connectivity New York riservata agli artisti italiani ed internazionali che lavorano a New York, ogni artista può partecipare solamente ad una delle categorie in gara. Per quanto riguarda i premi in premi in palio, al primo classificato di ogni singola categoria ( Gigawatt e Megawatt )andrà una borsa di studio della durata di 4 mesi a New York del valore di circa 30.000,00 euro, presso l’International studio & curatorial program (iscp) di New York. Uno dei più prestigiosi istituti americani. Al secondo classificato verrà assegnato un premio-acquisto del valore di 4.000,00 euro e per il terzo classificato è stato fissato un premio-acquisto del valore di 3.000,00 euro.

Una storia segreta di Amedeo Modigliani

A Milano dal 30 settembre il Museo Fondazione Luciana Matalon ospita una mostra dedicata ad Amedeo Modigliani, che approfondisce la conoscenza di uno degli artisti più importanti e originali del Novecento.

L’iniziativa, dal titolo Modigliani, una storia segreta, curata da Massimo Riposati e organizzata in collaborazione con il Modigliani Institut Archives Legales Paris-Rome, presieduto da Christian Parisot, ruota attorno a un’opera che viene presentata per la prima volta nel capoluogo lombardo. Si tratta del dipinto a olio Jeune femme à la guimpe blanche che ritrae Simone Thiroux, giovane donna medico che, nell’inverno del 1916, ebbe una fugace relazione con l’artista livornese e da cui nacque un figlio, Gérald, mai riconosciuto dal padre.

All’Hangar Bicocca di Milano una mostra dedicata alla videoarte italiana

Fuori Centro è la nuova mostra che inaugura il 30 settembre alla Fondazione Hangar Bicocca di Milano, curata da Chiara Bertola, neo direttrice artistica dello spazio milanese, in collaborazione con l’artista Rä di Martino.

Il titolo, oltre a dichiarare la posizione periferica dello spazio dell’Hangar, vuole sottolineare visioni non lineari, imprecise e indefinite che mettono in evidenza ingenuità, ironie e ordini di conoscenza non prestabiliti, lasciando emergere la forza di strade indifese e inaspettate. Immagini che parlano di vulnerabilità non solo dell’uomo, ma anche di luoghi non piu’ al centro dell’attenzione e che lasciano svelare quell’autenticità che e’ la vera natura dell’essere umano e della natura che ci circonda: quella che vale la pena di rappresentare. E’ in questa situazione che i gesti più banali, i dettagli più insignificanti, i pensieri più inusuali diventano rivelatori della nostra stessa natura assumendo un rilievo e un valore insospettabile.

Al via il Romaeuropa Festival

Apre il prossimo 23 settembre a Roma il 24a Romaeuropa Festival: oltre due mesi di spettacolo con 45 appuntamenti per un programma che fino al 2 dicembre si articolerà tra la magia e le ossessioni della scena contemporanea.

Il Festival, realizzato dalla Fondazione Romaeuropa in collaborazione con Telecom Italia, si svolge per il secondo anno sotto la direzione di Fabrizio Grifasi, con Monique Veaute vicepresidente e Giovanni Pieraccini presidente e apre il sipario su un panorama artistico la cui vitalità è sinonimo di fantasia creativa, immagini polemiche, creazioni edonistiche, confermando Romaeuropa prestigiosa ribalta internazionale.

Le realtà manipolate della fotografia e del video

A Firenze dal 25 settembre al CCCS – Centro di Cultura Contemporanea Strozzina – Fondazione Palazzo Strozzi è in programma la mostra REALTÀ MANIPOLATE. Come le immagini ridefiniscono il mondo.

L’esposizione, nata da un progetto del CCCS, con la consulenza scientifica di Brett Rogers (direttore della Photographers’ Gallery di Londra), Luminita Sabau (direttrice della collezione di fotografia contemporanea DZ Bank, Germania), Martino Marangoni (direttore della Fondazione Marangoni di Firenze) e Franziska Nori (project director del CCCS), focalizzerà la propria attenzione sul significato del termine ‘realtà’ nelle ricerche artistiche contemporanee che sviluppano diverse possibilità visive di rappresentare il mondo nell’ambiguità tra reale e verosimile, concreto e apparente, presente e passato.

L’Art of the world di Milano presenta i Masbedo

Lunedì 14 Settembre, si inaugura presso l’ART for The World di Milano il secondo incontro legato all’arte contemporanea con i MASBEDO che presentano per la prima volta a Milano il video Teorema di incompletezza. In questa occasione saranno presenti i relatori Lorenzo Buccella, critico cinematografico; Gianni Maroccolo, produttore musicale; Aldo Nove, scrittore e Demetrio Paparoni, storico e critico d’arte.

Il video Teorema di incompletezza racconta il difficile rapporto tra un uomo e una donna, tema centrale della ricerca artistica dei due artisti. Attraverso la distruzione della sacralità e dell’intimità di una coppia, si sovrappongono voci e spari che colpiscono fino a ridurre ad un cumulo di macerie taglienti un tavolo abbandonato in una landa di ghiacci e sabbia lavica e una scultura di oggetti di uso quotidiano realizzati in cristallo.

L’Art Forum Würth presenta la Visone del mondo

Dal 14 settembre l’Art Forum Würth Capena presenta Weltanschauung – Visione del mondo. Planisfero-Weltanschauung è un progetto italo-tedesco nato nel 1993 su iniziativa di Paul Eubel, Silvio Artero, Andrea Balzola e Johannes Pfeiffer e che ha avuto tra i suoi entusiasti sostenitori il Gruppo Würth.

La mostra offre uno sguardo sul mondo attraverso un’opera collettiva in cui rappresentanti di fama internazionale nel campo delle arti e della cultura, hanno espresso la propria visione del mondo. Tutte le opere visive sono presentate come tasselli di un ipotetico planisfero e sono nate per rispondere alle domande formulate dai promotori e rese note nel Testo-Manifesto: “Qual è il ruolo dell’artista in questo mondo? L’artista come vede se stesso? E come vede il mondo all’alba del nuovo millennio? Quale mondo nuovo può nascere dalle visioni dell’arte e della poesia?”.

Alla Fondazione Arnaldo Pomodoro l’antologica di Cristina Iglesias

Dal 23 settembre 2009 al 7 febbraio 2010, gli spazi della Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano si apriranno alle opere di Cristina Iglesias, una delle voci più originali della scultura contemporanea internazionale, nella sua prima personale italiana.

La mostra, curata da Gloria Moure Cao, presenterà 19 opere provenienti dalla sua collezione personale e da collezioni pubbliche e private quali il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía e il MNCARS di Madrid, la Fundacion la Caixa di Barcellona, il MoMA di New York, in grado di ripercorrere la produzione recente di Cristina Iglesias, dagli inizi degli anni ’90, cui appartengono lavori come soffitti pendenti, abitazioni e padiglioni sospesi, ai giorni nostri, con opere che saranno prodotte appositamente per questa occasione.

Mimmo Jodice Vs Andreas Gursky

Il 23 settembre 2009, l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo inaugura l’undicesima edizione del ciclo espositivo Soltanto un quadro al massimo con i due artisti Mimmo Jodice che espone Trentaremi (2002) e Andreas Gursky che presenta il lavoro Gelsenkirchen (1991).

Mimmo Jodice è nato nel 1934 a Napoli, dove tuttora vive e lavora. Frequenta gli ambienti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dopo prime esperienze con la pittura e la scultura alla fine degli anni Cinquanta si avvicina alla fotografia. Le sue produzioni degli anni Sessanta orientate verso la sperimentazione e la manomissione delle tecniche tradizionali della fotografia vedono l’influenza dell’informale e delle avanguardie, specie il Cubismo e il Surrealismo.

Spacioux, indagare sul rapporto tra uomo e spazio

Il 18 settembre il LAP -Lambretto Art Project di Milano inaugura la mostra Spacioux a cura di Michela Arfiero, Paola Gallio e Daniela Lotta. Contenitore dinamico aperto al dialogo con curatori indipendenti che intendono promuovere cultura, LAP ospita infatti progetti interdisciplinari volti alla ricerca artistica più ampia e trasversale: dall’arte contemporanea, alla musica, dal design al teatro, dal cinema, alla danza per inserirsi all’interno del panorama culturale della città.

Spacioux indaga le molteplici influenze nel rapporto tra uomo e spazio attraverso le opere di diciotto artisti di diversa generazione e provenienza, che praticano il concetto di spazio non solo come elemento in cui muoversi ed esistere ma anche come proiezione di tensioni generatrici differenti.

Spacioux è un’invenzione, un’alterazione tra la parola italiana spazio e quella inglese spacious. Spacioux immette il linguaggio nel flusso degli eventi rendendolo precario e soggetto a metamorfosi in stretta sintonia con la capacità delle opere esposte di attivare la partecipazione del fruitore e di trasformare i luoghi in spazi sensibili.

Glenn Beck e le follie sull’arte

La scorsa notte il celebre presentatore televisivo Glenn Beck l’ha fatta veramente grossa. L’anchor man americano che al momento conduce un controverso talk show intitolato a suo nome su Fox News Channel ha deciso di tramutarsi in critico d’arte per un giorno.

Beck è ormai famoso per le sue isteriche e ridicole farneticazioni su questioni razziali che sono costati alla Fox la perdita di circa 50 sponsor negli ultimi mesi. Questa volta il presentatore ha puntato il dito contro il magnate Rockefeller accusandolo di aver portato arte di stampo comunista e fascista (forse per par condicio) a New York. Beck ha continuato affermando che Rockefeller (non si sa bene a quale Rockefeller si fa riferimento) era un supporter dei fascisti, un simpatizzante dei comunisti ed un cospiratore che ha agito nell’ombra contro gli interessi del sacro popolo degli Stati Uniti.

I tuoi disegni alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo


Domenica 13 settembre 2009, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino sarà la prima istituzione italiana a collaborare con il progetto The Campaign for Drawing, nato nel 2000 in Gran Bretagna, sviluppandolo nei suoi spazi.

Dalle 15.00 alle 19.00, saranno allestite delle postazioni di disegno in diversi spazi della Fondazione: nelle sale espositive, nell’ingresso, al bookshop, in caffetteria, nel giardino esterno. Le postazioni potranno essere presidiate da un operatore, oppure organizzate per la fruizione libera da parte di tutti i visitatori.
Lo staff del dipartimento educativo e i mediatori culturali d’arte saranno presenti per facilitare l’approccio con le diverse proposte e condurre dei laboratori.