La Fashion Week di New York ha messo in evidenza l’avvicinamento della moda al mondo dell’arte contemporanea. Del resto nel passato il corteggiamento era stato piuttosto deciso, basti pensare a nomi come Richard Prince, Tracey Emin, Damien Hirst (che ha persino realizzato una linea t-shirts e pantaloni), Takashi Murakami (quest’ultimo ufficialmente brandizzato da Louis Vuitton) i quali hanno più volte prestato la loro arte e la loro faccia al fashion world.
Negli ultimi tempi però il legame è divenuto ancor più forte ed un sempre crescente numero di artisti si presta a campagne pubblicitarie, passerelle e quanto altro, senza contare chi ha fatto della moda una vera e propria tecnica artistica. Il mese scorso Adam Kimmel aveva assoldato George Condo per il look della sua presentazione alla Yvon Lambert Gallery. Un aiuto artistico è servito anche a Levi’s che si è avvalsa del fotografo Ryan McGinley . Il fashion designer Brian Reyes ha invece chiesto all’artista ucraina Oksana Mas di creare alcune stampe con elementi arborei per la sua collezione autunno-inverno 2010.


Il Palazzo di Versailles o per meglio dire il presidente del programma culturale dell’istituzione, Jean-Jacques Aillagon, ha da poco annunciato i primi dettagli della futura mostra dedicata al re del pop giapponese Takashi Murakami che si terrà dal 12 settembre al 12 dicembre. Le notizie trapelate dalle prime indiscrezioni sono alquanto sorprendenti.
