Art Premiere si trasforma per Art Basel 2009

Il settore Art Premiere di Art Basel 40 ( 10-14 giugno 2009 ), evento che stimola il dialogo artistico mediante il confronto tra due artisti,  presenterà quest’anno un’edizione rinnovata che metterà in mostra 19 progetti curati dalle gallerie le quali non solo metteranno a confronto due realtà ma potranno inoltre presentare mostre personali di un’artista di qualsiasi età od esporre materiale storico eccezionale.

Questa nuova formula di Art Premiere tende a focalizzare l’attenzione sugli aspetti curatoriali all’interno dell’attività di una galleria. Con un numero record di oltre 200 domande di iscrizione il comitato di Art Basel assieme ad esperti del settore ha selezionato le gallerie partecipanti di caratura internazionale. La lista include le due gallerie italiane: Galleria Lia Rumma (Milano) e Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea (Torre Pellice/Torino).

Objective people’s 24 fotografi in azione a Firenze

Appuntamento importante per i seguaci della fotografia d’autore e del foto-giornalismo.  Si è aperta il 2 aprile a Firenze Objective people’s world 24 photographers in action.

La Provincia di Firenze e ART Toscana presentano un evento fotografico itinerante che dal 2 al 29 aprile 2009 sarà visibile presso la Galleria Via Larga a Firenze. In mostra 60 scatti che hanno al centro storie di uomini e donne, dal Biafra alla Bolivia, dalla Slovacchia agli Stati Uniti, dalla Palestina al Niger e che narrano la povertà e l’opulenza di un mondo che si proclama globale ma vive di disuguaglianze.

24 fotografi di fama internazionale hanno donato 60 fotografie che sono state raccolte in un catalogo ed esposte in una mostra di grande valore artistico. L’Istituto di Fotografia di Losanna ed il suo Direttore, Charles Henri Favrod hanno garantito la supervisione artistica della Mostra. L’evento itinerante, dopo aver interessato diversi paesi e città, è promossa anche a Firenze da ART Toscana, UNDP, UNOPS e dalla Provincia di Firenze.

Lorenzo Fusi, quel ragazzo di Liverpool

Colpo grosso per uno dei principali attori del sistema dell’arte contemporanea italiana. Lorenzo Fusi è stato nominato curatore della mostra The international, manifestazione di punta della Liverpool Biennial in Inghilterra. Fusi svilupperà un programma per la prossima edizione della biennale che si terrà nel 2010. Il curatore lavorerà fianco a fianco con i curatori di importanti istituzioni come la Tate di Liverpool, la Bluecoat,  la FACT (Foundation for Art and Contemporary Technology) e la Open Eye Gallery con la supervisione del direttore artistico Lewis Biggs.  Fusi che sarà investito a pieno titolo della carica a maggio 2009 è attualmente il curatore di SMS Contemporanea di Siena ed è stato fino al 2008 il curatore capo del Palazzo Delle Papesse a Siena. La competenza e la professionalità del curatore italiano saranno di grande aiuto per la biennale inglese.

La Spagna premia il talento di Pipilotti Rist

Il premio Joan Miró 2009 è stato aggiudicato all’artista svizzera Pipilotti Rist. La manifestazione è organizzata ogni due anni dalla Joan Miró Foundation di Barcellona in Spagna ed è sponsorizzata dalla Fundació Caixa Girona con un premio finale in denaro che ammonta ad oltre 90.000 dollari.  La prima edizione dell’evento è stata vinta nel 2007 da Olafur Eliasson.

I membri della giuria del 2009 sono stati la nostra italianissima Ida Gianelli, presidente dell’Azienda Speciale Palaexpo; Alfred Pacquement, direttore del Musée National d’Art Moderne, Centro Georges Pompidou; Vicent Todolí, direttore del Tate Modern; Poul Erik Tøjner, direttore del Louisiana Museum of Modern Art; Rosa Maria Malet, direttore del Fundació Joan Miró; e Arcadi Calzada, presidente della Fundació Caixa Girona.

A Roma Torna Gemine Muse

Roma – E’ ancora tempo di Gemine Muse percorsi di giovani artisti nelle città italiane tra storia e arte , manifestazione artistica che da anni valorizza e sostiene la capacità artistica dei giovani facilitandone l’inserimento nel mondo dell’arte. L’evento si concretizza in una rassegna espositiva di giovani artisti accuratamente selezionati diretta a promuovere le migliori espressioni creative. Tale iniziativa è volta a costituire non solo una vetrina per la presentazione di lavori inediti e performance artistiche, ma anche una testimonianza sulla funzione dell’arte e della bellezza.

Quest’anno la manifestazione sarà aperta alle opere video che saranno suddivise in quattro sezioni: Cortometraggi di narrazione, Video-art, Documentario e Video-clip. Potranno partecipare alla selezione i giovani artisti, singolarmente o in gruppo, di età compresa tra i 18 e i 35 anni

Peter Greenaway al Mart di Rovereto

Al Mart di Rovereto in trentino si terrà dal 7 al 10 maggio l’edizione 2009 del festival delle arti contemporanee Futuro Presente che quest’anno si intitolerà Screen, gli schermi del futuro. La rassegna che quest’anno si preannuncia più interessante che mai, ruota attorno al cinema ed alla capacità di raccontare la realtà con linguaggi sempre più nuovi e diversi che toccano i confini della videoarte e della sperimentazione.

Quest’anno in occasione della prima serata della manifestazione sarà ospite Peter Greenaway, regista di fama internazionale che dall’inizio degli anni ottanta a oggi ha tracciato un percorso creativo personale e unico che ha incluso tutti gli aspetti del suo essere pittore, studioso di architettura, autore cinematografico e videoartista d’avanguardia.

Sislej Xhafa vede doppio

Doppio appuntamento romano per Sislej Xhafa giovane ed acclamato artista di origine albanese che con estrema libertà creativa coglie la dimensione politica e reale in maniera provocatoria accostandosi all’ironia di Marcel Duchamp. L’artista è presente a Roma in ben due eventi personali da martedì 31 marzo 2009.

Si parte da Edicola Notte l’insolita vetrina artistica nel cuore di roma dove l’artista ha presentato un’opera appositamente realizzata per lo spazio espositivo intitolata provocatoriamente Edicola Notte. In occasione dell’evento costituito da un vernissage di 24 ore no stop, l’artista gioca su di un’imprevedibile ambiguità che sollecita la curiosità dello spettatore che come un voyeur spia la scena dal buco di una porta: l’apparente semplicità e immediatezza della sua opera nasconde una pluralità di letture a disposizione dello spettatore più attento e la deviazione verso l’inaspettato può mettere in discussione valori già acquisiti.

Foam Magazine premia il talento fotografico

L’occasione che stavate aspettando è finalmente arrivata. Il Foam magazine, la rivista leader nel settore della fotografia e rinomata in tutta la scena artistica internazionale è in cerca di nuovi e talentuosi fotografi. Il numero di settembre 2009  sarà infatti dedicato al premio annuale Talent ed i vincitori del concorso potranno vedere i loro lavori pubblicati sulle pagine del famoso magazine.

L’anno scorso il concorso Talent ha raggiunto la ragguardevole cifra di 300 iscritti provenienti da 46 diverse nazioni. Partecipare al concorso indetto dal Foam magazine significa aver accesso ad un’importante vetrina internazionale che raggiunge ogni anno centinaia di gallerie, musei ed addetti al settore. I vincitori del premio Talent vengono regolarmente contattati da rinomate gallerie d’arte di caratura mondiale.

Freaky Friday, la notte bianca dell’arte a Roma

Come già detto torna quest’anno la fiera dell’arte contemporanea Roma – The road to contemporary art che si preannuncia appuntamento da non perdere per capire se l’evento sarà in grado di imporsi a livello nazionale ed internazionale e se le vendite legate all’arte contemporanea siano realmente in calo o al contrario in perfetta salute. Ovviamente con Arto’ – International Art Fair in Open City saranno presenti ben due manifestazioni che avranno il difficile compito di rappresentare degnamente la capitale dopo anni di assenza di un evento fieristico legato all’arte contemporanea nella città eterna. Polemiche a parte con The road to  contemporary tornano anche i suoi eventi collaterali come il Freaky Friday, la notte dedicata dedicata all’arte programmata per il il 3 Aprile 2009 dalle 21.30 in poi. In occasione dell’evento che lo scorso anno ha fatto registrare un discreto successo con un buon  numero di presenze saranno aperte 60 gallerie e spazi diversi che metteranno in mostra le loro proposte tra vernissage, cocktail ed incontri con gli artisti. Un occasione per tutti, collezionisti, appassionati, operatori professionali di conoscere più a fondo l’ampia offerta artistica della città.

DROME magazine, the love issue

E’ uscito il quindicesimo numero di DROME Magazine, rivista d’arte contemporanea di avanguardia che si distingue dal resto delle proposte del settore per l’estrema eleganza ed unicità di forme e contenuti. Drome è un progetto editoriale nato nel 2004 dalle menti creative di  Rosanna Gangemi (direttore responsabile ed editoriale) e Stefan Pollak (direttore creativo). Ogni numero del magazine che ha periodicità trimestrale ruota su un concetto cardine, in questa edizione ad esempio tutte le interviste e gli approfondimenti focalizzano l’attenzione sull’amore.

DROME magazine è un vero e proprio compendio monografico che abbraccia il passato ed il futuro del’arte, della fotografia, della moda, dell’architettura, del design, del cinema, della musica, del video, del teatro e della letteratura. Ogni articolo è presentato in italiano ed inglese e redatto all’insegna dell’approfondimento, della trasversalità e della sperimentazione visuale e corredato da stupende immagini che raffigurano le più innovative esperienze artistiche contemporanee.

Quanto vale un’opera d’arte?

L’opera d’arte è un bene soggetto a continui mutamenti economici che in alcuni casi sono difficilmente prevedibili. Il valore di un lavoro artistico dipende da tanti fattori quali le dimensioni, il numero e la qualità delle mostre a cui partecipa l’artista che lo ha concepito oltre che le variazioni sulla richiesta di mercato delle opere del suddetto artista. Per meglio comprendere l’andamento delle quotazioni di un’artista è molto spesso utile seguire i passaggi d’asta con lavori della sua produzione. Facciamo qualche esempio:

Joseph Kosuth ha fatto registrare il suo ultimo passaggio in asta il 13 novembre del 2008 da Christie’s, New York. La sua opera Titled, art as idea as idea (1967), foto montata su masonite, cm 152,4 x 152,4 è stata venduta al prezzo finale di 110.500 dollari. Il record di vendita di un’opera di Kosuth è di 337.000$ per Five words in yellow neon (1965), opera al neon venduta al doppio della stima da Sotheby’s, New York, il 15 maggio 2008.

Nuovo museo a Strongoli

Il gruppo di architetti austriaci Coop Himmelb(l)au ha recentemente ricevuto il via libera ad un progetto per il nuovo museo d’arte Strongoli in Calabria. Il museo dovrebbe sorgere prossimamente sulla cima della collina di Motta Grande, a due passi da Crotone, in una posizione predominante che sovrasta l’intera città e permette una degna visibilità anche dalle lunghe distanze.

Il museo è stato progettato per essere non solo un centro culturale ma anche un nuovo passo verso il futuro e verso lo sviluppo della regione Calabria oltre che uno spazio artistico e ricreativo di grande interesse. La grande struttura sarà in grado di offrire la massima flessibilità rispetto agli spazi espositivi e museali ed ospiterà inoltre una piccola multi-hall per eventi di vario genere oltre che un ristorante panoramico.

Havana Biennial al via

Non solo Venezia, il florilegio di manifestazioni biennali vanta un carnet nutrito di appuntamenti ricchi di proposte artistiche interessanti. Al via quindi a Cuba l’Havana Biennial, uno spazio di confronto di particolare rilevanza nella scena dell’arte contemporanea internazionale. La manifestazione festeggia quest’anno i suoi 25 anni di vita con la bellezza di ben 10 edizioni alle spalle.  Dal 27 marzo al 30 aprile 2009 i visitatori dell’evento avranno la possiblità di ammirare opere di oltre 200 artisti provenienti da 40 nazioni diverse.

Integration and Resistance in the Global Era, integrazione e resistenza nell’era globale è il tema centrale di quest’anno. Una riflessione sulle difficoltà di alcune nazioni in via di sviluppo ad integrarsi nel mercato globale e sulla resistenza contro l’omogeneizzazione di idee e forme in un unico ambiente.

Senza la pretesa di offrire soluzioni o risposte ad una realtà che giorno dopo giorno rivela la complessità della propria struttura, la decima edizione di Havana Biennial cerca di riflettere su questo interessante fenomeno moderno che rappresenta il fulcro alla base del dibattito sulle identità individuali e sulle comunità.

La Sindrome berlinese

Per Moll Morgengrau non è certo un buon periodo. L’artista berlinese dopo aver finalmente trovato la galleria Galerie Verrückt disposta ad esibire i suoi lavori è caduto vittima della crisi finanziaria. La sua galleria ha infatti chiuso i battenti per mancanza di fondi annullando la mostra.

Ovviamente sia Moll che la sua galleria sono personaggi di fantasia, inventati per un progetto che girerà in alcune gallerie europee mettendo in mostra opere di un gruppo di poster artists noto come Surrend. Tuttavia, se il tema della mostra è di pura finzione, esso rispecchia la vita reale. Si stima che la città di Berlino abbia visto nascere negli ultimi anni ben 600 gallerie d’arte che sono letteralmente spuntate come funghi dalla crescita incontrollata. Adesso è però giunto il momento di pagare il conto.