Guido van der Werve alla galleria monitor di Roma

La galleria Monitor di Roma il 21 settembre inaugurerà la seconda personale in Italia dell’artista olandese Guido van der Werve.

“Tutta l’arte è influenzata dalla musica” per dirla con Walter Pater e mai aforisma potrebbe essere più appropriato se riferito al lavoro di van der Werve. Che si tratti di essere al Polo Nord tentando di girare nel senso contrario all’asse terrestre (Nummer negen) o che ci si trovi a camminare a pochissima distanza dalla prua di una nave rompighiaccio nei mari finlandesi (Nummer acht) la musica e il suono hanno da sempre ricoperto un ruolo fondamentale per l’artista. Prova ne è Nummer twaalf, Variations on a theme: the king’s gambit accepted, the numbers of the stars in the sky and why a piano cannot be tuned or waiting for an earthquake, ultimo film realizzato dopo due anni di ricerche e studi che condensa in quaranta intensi minuti le passioni e le ossessioni per i rebus irrisolti: aprire una partita di scacchi con la mossa suicida e romantica del King Gambit che lascia il Re vulnerabile sin dall’inizio, accordare un piano ed infine provare a contare tutte le stelle del cielo.

David LaChapelle sulle orme di Botticelli mentre Pamela Anderson è in bagno con uno sconosciuto.

Piccanti novità da David LaChapelle, il grande fotografo che è stato fra i primi a portare la fotografia commerciale nel dorato mondo dell’arte contemporanea ha da poco inaugurato una nuova mostra alla David Desanctis Gallery di Los Angeles. L’evento dal titolo The Rape of Africa è partito lo scorso 12 settembre e rimarrà in visione fino al prossimo 31 ottobre.

Per l’occasione LaChapelle ha presentato una nuovissima fotografia in grande formato che si ispira al celebre dipinto Venere e Marte realizzato nel 1485 circa da Sandro Botticelli. Il famoso fotografo in visita alla National Gallery di Londra non ha potuto far altro che innamorarsi del bellissimo dipinto ed in seguito ha deciso di realizzare un’opera che riprende in pieno l’ambientazione del quadro, non è certo un mistero il fatto che LaChapelle si sia da sempre ispirato all’arte rinascimentale italiana.

Start Milano, al via il week end dell’arte

A partire dal prossimo venerdì 18 settembre, StartMilano proporrà come ogni anno un week end d’arte alla città di Milano, il tutto nel corso di una grande manifestazione in grado di presentare un programma di mostre di arte contemporanea di grande qualità agli appassionati ed al grande pubblico.

Le gallerie presenteranno mostre personali e collettive di importanti artisti italiani e internazionali. StartMilano è un’esperienza culturale unica, data dall’opportunità di fruire di 41 mostre, estese sul territorio della città, con inaugurazioni che si svolgeranno in presenza degli artisti protagonisti delle mostre. Inoltre gli orari prolungati e l’apertura domenicale straordinaria delle gallerie del circuito consentiranno al pubblico di vivere uno spaccato reale dell’arte contemporanea, unico per la città.

Charles Saatchi e Larry Gagosian, cosa bolle in pentola?

I due più grandi protagonisti del mercato dell’arte internazionale non si fermano mai, nemmeno per respirare. Charles Saatchi e Larry Gagosian stanno infatti affilando le armi in previsione delle loro prossime mosse, ma andiamo per gradi.

La Saatchi Gallery e Channel 4 hanno annunciato l’evento New Sensations 2009. Alla manifestazione prenderanno parte 20 studenti provenienti dalle scuole d’arte del Regno Unito. i 20 artisti presenteranno le loro opere in una mostra che si terrà il prossimo 9 ottobre. Il programma New Sensations è stato lanciato nel 2007 per scoprire i più creativi talenti del Regno Unito e per sostenere gli studenti d’arte alla fine del college. Tra i giurati addetti alla selezione degli artisti figurano anche il celebre artista Gavin Turk ed Allison Jacques dell’omonima galleria d’arte di Londra.

Silvia Camporesi omaggia Giovanni Boldini

Inaugura il 19 settembre 2009 alle ore 18.00 la mostra Silvia Camporesi. Omaggio a Giovanni Boldini alla MLB home gallery di Ferrara, in concomitanza con l’apertura dell’importante rassegna Boldini nella Parigi degli Impressionisti al Palazzo dei Diamanti di Ferrara.

L’esposizione, ideata e curata da Maria Livia Brunelli, rimarrà aperta per l’intera durata dell’esposizione al Palazzo dei Diamanti, permettendo così un dialogo fra arte moderna e arte contemporanea che caratterizza da sempre la filosofia di MLB, questa volta all’insegna delle affinità che legano la giovane e raffinata artista di origini romagnole al noto pittore nativo di Ferrara ed esponente della Belle Époque parigina.

Background Story racconta piccoli e grandi drammi

Giovedì 10 settembre la galleria Cardi Black Box di Milano inaugura la collettiva Background Story dedicata al lavoro di tre grandi maestri della fotografia: Letizia Battaglia, Enrique Metinides e Arnold Odermatt.

L’esposizione riflette sul tema della tragedia attraverso tre visioni e tre diversi modi di costruirla, svelarla o estetizzarla proponendo una selezione di circa 40 opere che raccontano il quotidiano attraverso una molteplicità di piccoli e grandi drammi; storie spesso tragiche che, per quanto vicine alla nostra quotidianità o parte dell’immaginario che la caratterizza, finiscono col rimanere rumore di sottofondo della nostra esistenza.

Cristiano Mattia Ricci – Vahine’s Ballard

la galleria Artycon di Offenbach in Germania è lieta di presentare Vahine’s ballad, mostra personale dell’artista Cristiano Mattia Ricci a cura di Dorothea Terpitz.
Il ciclo di dipinti che dà il titolo alla mostra prende spunto dagli amori polinesiani di Gauguin, e più in generale dall’amore per la musica. Per l’occasione saranno inoltre esposti altri dipinti recenti, arazzi, installazioni, disegni e opere su carta.

Realizzate appositamente per la mostra, queste opere si caratterizzano per una nuova libertà espressiva  e un rinnovato eclettismo. La mostra è inserita nell’ambito della manifestazione Kunstansichten 2009, organizzata annualmente dal Comune di Offenbach. Tutte le gallerie d’arte della città aderiscono all’iniziativa con quattro giorni di mostre, performances, eventi non-stop.

Mona Hatoum alla galleria Continua di San Gimignano

Il 13 settembre la Galleria Continua di San Gimignano inaugura Undercurrent (red), mostra personale di Mona Hatoum. L’identità culturale, il nomadismo geografico, la minaccia della guerra, il senso di precarietà esistenziale e di spaesamento, sono alla base dei lavori dell’artista anglo-palestinese.

In questa mostra Mona Hatoum rivisita alcuni temi diventati emblematici nella sua pratica artistica dell’ultimo decennio e presenta una serie di opere che, partendo da oggetti di uso quotidiano, si trasformano in sculture inconsuete e inquietanti.
Paravent (2008) una grattugia ingrandita fino a dimensioni surreali e architettoniche tanto da diventare un paravento e Dormiente (2008), una grattugia questa volta portata alle dimensioni di un letto che promette disagio e sofferenza, sono collocate sul palcoscenico della galleria.

Il Safari Metafisico di Yorgo Manis

La CO2 contemporary art di Roma inaugura il 18 settembre Metaphysical Safari, prima personale in Italia del giovane talento greco Yorgo Manis a cura di Maria Letizia Bixio, Miltos Manetas e Domenico Quaranta.  “Strutturando e destrutturando in continuazione la massa di immagini ed informazioni, cerco di ottenere un equilibrio etico metafisico. Ciò riflette il sentimentalismo di una morale popolare di successo che mi piace chiamare ‘romanticismo cinico’. Si tratta di una forma di romanticismo storico deviato, lontano dall’idea centrale di ritorno alla natura”.

Con queste parole si presenta al pubblico l’artista di origine greca con un lavoro realizzato appositamente per l’Italia, basato sulla rielaborazione di alcune immagini di monumenti storici di Roma riconducibili ai valori “pop”, per il loro dominio di pubblico accesso mediante la rete internet, vero riverbero dei nostri tempi.

Airswap atterra alla Not Gallery di Napoli

Un progetto artistico senza confini spaziotemporali. Ecco cos’è Airswap. Nato dalla mente di Arianna Callegaro e sviluppato in collaborazione con Luca Mazza, Airswap è un contenitore potenzialmente illimitato, mobile e in costante accrescimento. Lo è per sua natura e per quella dei luoghi in cui approderà: gli aeroporti.

Un giorno i viaggiatori, muovendosi tra scale mobili e tapis roulant, tra gates e metal detectors, tra imbarchi ed approdi, s’imbatteranno in speciali kiosk, in cui potranno barattare un loro indumento con uno Airswap. Vantaggio ben più sostanzioso dello sconto al duty free, perché nella permuta guadagneranno un pezzo unico, un’opera d’arte, un valore aggiunto.

Bertozzi & Casoni e Mario Merz, un pezzo di Italia da Sperone Westwater

La galleria Sperone Westwater non ha certo bisogno di presentazioni. Fondata nel 1975 dall’art dealer italiano Gian Enzo Sperone la Westwater rappresenta una vera e propria istituzione internazionale, capace di organizzare eventi di alto livello con il meglio delle nuove proposte artistiche unite alle stars della scena contemporanea.

Vero pioniere del mercato Sperone ha scelto il momento giusto per sbarcare a New York cavalcando l’onda delle nuove spinte artistiche degli anni ’70 ed in certi casi promuovendo nuovi personaggi che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico e degli addetti al settore dell’epoca. Dopo questa presentazione se in questi giorni vi trovate nella grande mela o siete in procinto di andarci, fate un salto da Westwater al West Village e non ve ne pentirete.

La Russia alla riscossa del contemporaneo

Pochi giorni fa vi avevamo parlato della nuove tendenze provenienti dalla Grecia con istituzioni pubbliche e private pronte a scommettere su di una stagione d’oro dell’arte contemporanea ellenica. Oggi analizzeremo la Russia che sembra destinata ad irrompere sulla scena internazionale grazie ad una nuova generazione di artisti grintosi e provocatori come Gosha Ostretsov, Pavel Pepperstein che assieme al maturo Andrei Molodkin hanno catalizzato l’interesse del pubblico, dei collezionisti e dei critici di tutto il mondo.

Ovviamente la Russia è foraggiata da una nuova classe imprenditoriale che trainata da Roman Abramovich, assiduo collezionista d’arte, sembra intenzionata a interporre la propria nazione tra Inghilterra e Stati Uniti, superpotenze del contemporaneo. Insomma sembrerebbe l’inizio di una nuova guerra fredda  combattuta a colpi di opere d’arte.

Il silenzio di Peter Belyi

La Galleria Pack di Milano il 29 settembre inaugura la seconda mostra personale dell’artista russo Peter Belyi dal titolo Silence. Con questo progetto, l’artista russo prende le distanze dall’indagine introspettiva di quegli elementi culturali tipici del carattere post-Sovietico che avevano caratterizzato la sua produzione precedente per lasciare spazio alla materialità e all’imponenza fisica delle opere.

L’indagine dell’artista in questa nuova mostra, si fa ancora piu’ profonda e matura, senza tuttavia perdere la poeticità ed il carattere evocativo che contraddistinguono il suo linguaggio. Belyi persegue la sua ricerca evocando gli elementi che piu’ lo interessano: linguaggio, parola e memoria commemorativa.

From generation to generation, la prima personale romana di Kaarina Kaikkonen

La Fondazione Pastificio Cerere e Z2O Galleria Sara Zanin sono lieti di ospitare per la prima volta l’artista finlandese Kaarina Kaikkonen (Iisalmi, Finlandia, 1952) in una doppia mostra personale dal titolo From generation to generation a cura di Laura Barreca.

Nota internazionalmente per i suoi progetti ambientali e per le grandi installazioni realizzate con l’uso di materiali semplici come indumenti o carta, Kaarina Kaikkonen affronta la sua prima personale a Roma cimentandosi in una grande installazione nello spazio suggestivo della Fondazione Pastificio Cerere. I materiali utilizzati sono per lo più camicie, giacche usate di diversi colori e fogge recuperate nei mercati della capitale, che nelle mani sapienti dell’artista rimodellano e interpretano l’architettura esterna del cortile e gli spazi interni del Pastificio Cerere, in un suggestivo progetto site-specific.