
L’estate e l’inverno sono al sicuro, ma quando David Hockey ha deciso di iniziare un’opera pittorica sulla primavera ha trovato davanti ai suoi occhi una scena che egli stesso non ha esitato a definire come un massacro. Tronchi mozzati al posto di giganteschi alberi di sicomoro, rami e legna dappertutto. E dire che l’artista aveva scelto questo piccolo agglomerato boschivo vicino la sua casa nello Yorkshire come soggetto principale di un gruppo pittorico dedicato alle quattro stagioni. Hockney aveva individuato il soggetto guidando ore ed ore attorno alle strade periferiche come sua abitudine.
Il boschetto di alberi piantato più di un secolo fa vicino a delle piccole fattorie aveva subito colpito l’immaginazione dell’artista il quale aveva associato la grandezza degli alberi a quella di un meraviglioso tempio dalla maestosa architettura. Purtroppo quando Hockney è tornato sul posto per dipingere una terza opera pittorica dedicata alla primavera ha scoperto con suo rammarico che l’intero gruppo alberato era stato tagliato e la legna venduta.