Carlo Valsecchi, un italiano in Svizzera

Losanna, il Musée de l’Elysée presenta Lumen, mostra personale dedicata al talento fotografico del bresciano Carlo Valsecchi classe 1965. L’evento che sarà visibile dal 2 maggio al 14 giugno 2009 mostrerà al pubblico opere che riproducono monumentali architetture industriali in un intricato labirinto di cavi, tubi ed ogni sorta di macchinario.

Gli scenari di Valsecchi vanno dai laboratori  high-tech con i loro ambienti asettici e superfici translucide, sino agli spaccati delle aziende agroalimentari del Sud America in una ricerca che alterna visioni lontane ad oggetti vicini al nostro quotidiano. Le fotografie di grande formato di Valsecchi prive di ogni presenza umana si focalizzano sull’oggetto industriale, fluttuando tra la visione documentaristica e tra l’estetica dell’astrazione. I tagli prospettici e la luce ottenuta tramite calibrati tempi di esposizione operati dall’artista destabilizzano la percezione  ed incoraggiano al dialogo attivo con l’immagine.

Ad Art Basel torna Scope

Basilea Scope, l’acclamata manifestazione artistica che ha l’obbiettivo di mettere in mostra le nuove tendenze dell’arte contemporanea, ritorna a Basilea dall’8 al 14 giugno 2009 per il terzo anno consecutivo ospitando un numero sempre più crescente di gallerie di fama internazionale in un evento senza eguali al mondo. Quest’anno SCOPE si presenterà in una nuova veste allo Sportplatz Landhof a soli 200 metri da Art Basel, nel cuore della città.

Il nuovo padiglione offrirà più di 8.000 metri quadrati di superficie espositiva che rappresenterà una grande vetrina sul mercato dell’arte contemporanea internazionale  per galleristi, collezionisti, curatori, artisti, critici ed amanti dell’arte. SCOPE è stata istituita nel 2002 ed ha continuato a crescere sia in volume sia in fama divenendo in poco tempo uno dei più grandi eventi d’arte che abbraccia con le sue varie edizioni internazionali città come Miami, New York, Londra e Basilea oltre che le nuove sedi previste per il 2010 che saranno ospitate ad Istanbul e a Madrid.

David Hockney e il suo iPhone

Nella sua lunghissima carriera artistica David Hockney ha abbracciato molte tecniche e sperimentazioni. Questa volta il famoso artista britannico ha deciso di usare il suo telefono cellulare per creare mini dipinti sfruttando la tecnologia touchscreen del suo iPhone.

Hockney ha acquistato il telefono solamente quattro mesi fa ed ha subito deciso di trasformarlo in una tela hi-tech che ha piazzato su di un microscopico cavalletto nel suo studio di Londra. L’artista che ha già dipinto una serie di paesaggi ed elementi floreali, ha recentemente dichiarato: “Comodamente disteso nel mio letto posso inviare ad i miei amici le opere che creo con l’iPhone, mi piace dipingere fiori e mandarli ai miei conoscenti, così possono avere sempre fiori freschi!”.

Marc Quinn e il Mito

Evento di grande interesse per la Galleria d’Arte Moderna Palazzo Forti di Verona che ha realizzato una straordinaria mostra di arte contemporanea dedicata a Marc Quinn, uno degli esponenti più originali della Young British Art, tra i maggiori artisti a livello mondiale. L’evento dal titolo Il Mito sarà visibile dal dal 22 maggio al 27 settembre 2009 e sarà curato da Danilo Eccher. Il duo Quinn-Eccher ha già collaborato in occasione di una grande mostra monografica che si è tenuta nel 2006 al Macro di Roma.

La presente mostra è stata inoltre  selezionata come evento collaterale alla 53esima Biennale di Venezia. Marc Quinn sarà presente a Verona con una completa selezione di opere in un evento espositivo che darà alla città una prestigiosa rilevanza internazionale. La mostra si sviluppa lungo un percorso che coinvolge i principali siti storici della città con cui dialogano alcune grandi installazioni, posizionate nella cornice scenografica dei monumenti più rappresentativi, da Piazza Bra a Castelvecchio, a Porta Borsari.

Salon09, aperte le iscrizioni

Iscrizioni aperte per il Salon09, una mostra ambiziosa aperta a tutti che intende creare una piattaforma per artisti internazionali ad ogni livello di carriera, presentando la loro arte ad influenti critici e prominenti esperti d’arte del Regno Unito. Dopo la  selezione delle opere pervenute, la manifestazione principale si terrà nel settembre 2009 in uno spazio espositivo sito nella famosa Vyner Street nel quartiere di East London.

In occasione dell’edizione di quest’anno, Salon09 introdurrà un premio di 1000 sterline dedicato all’opera più rappresentativa ed il John Jones Award for Contemporary Painting che consisterà in 12 mesi di supporto attraverso lo sviluppo professionale dell’artista oltre che una somma in denaro di 500 sterline ed una borsa di 200 sterline in servizi offerti dalla John Jones company, azienda che lavora con le più famose gallerie, collezionisti e musei fornendo servizi per allestimenti e presentazioni.

I boschi malvagi di Astrid Nippoldt

The Gallery Apart inaugurerà l’otto maggio la personale della giovane artista tedesca Astrid Nippoldt. La mostra dal titolo Boese Gehoelze (Boschi malvagi) presenterà al pubblico una nuova serie di fotografie in bianco e nero cui si affiancano alcuni acquerelli e disegni a matita ispirati allo stesso tema.

L’artista tedesca torna a Roma a distanza di tre anni dalla sua prima personale italiana, quando presentò la trilogia video Grutas presso la Fondazione Adriano Olivetti, successivamente esposta, fra l’altro, presso la Kunsthalle di Brema e nell’importante collettiva Made in Germany ospitata dallo Sprengel Museum, dalla Kestner Gesellschaft e dalla Kunstverein di Hannover.

Anche il pacco FedEx può diventare un’opera d’arte

L’Hirshhorn Museum di Washington ha inaugurato il 30 aprile la mostra Directions che presenta una serie di nuove opere di Walead Beshty. L’artista ha creato un progetto che include 11 giganteschi fotogrammi e un gruppo di sculture in vetro. I fotogrammi sono un’evoluzione della tecnica fotografica senza macchina fotografica sperimentata da grandi maestri del ventesimo secolo come  László Moholy-Nagy e Man Ray che riuscivano a produrre stampe uniche in bianco e nero applicando oggetti direttamente su carta fotosensibile ed in secondo tempo esponendole alla luce.

Beshty rivisita questa tecnica storica ingrandendo a dismisura i suoi fotogrammi e facendo uso di tecnologie contemporanee come i color processors. Invece di piazzare gli oggetti direttamente sulla carta fotografica, l’artista piega ed arrotola la carta prima di esporla ripetutamente alla luce creando dei meravigliosi prisma di colore. Il risultato di questa sperimentazione è una seducente ed elusiva astrazione che mostra la rappresentazione materiale del processo di creazione delle opere.

Committenze contemporanee, Hans Op de Beeck e Correggio

Terzo appuntamento di Committenze Contemporanee, progetto nato nel 2007 dove si vuole associare ad ogni mostra dedicata ad un artista del passato l’opera originale di un artista contemporaneo, commissionata dalla Galleria Borghese in accordo e con il sostegno di UniCredit Group e del Maxxi di Roma. Il 28 maggio presso l’Uccelliera di Villa Borghese sarà la volta dell’artista belga Hans Op de Beeck che si confronterà con l’opera del grande artista parmense Correggio.

La mostra In silenziosa conversazione con Correggio, curata da Laura Barreca si traduce in due serie di grandi acquarelli in bianco e nero, realizzati appositamente per l’occasione che parlano dell’aspetto più melanconico, intimista e sensuale dell’opera del maestro tardo rinascimentale.

Sebbene l’approccio di Op de Beeck sia multidisciplinare, lo spirito del suo lavoro è radicato nella pittura figurativa. Attraverso libere associazioni e l’uso della fotografia Op de Beeck isola, traspone e astrae dai dipinti del Correggio figure, ambientazioni, oggetti, dettagli sintetizzandoli in nuove composizioni.

25fps, Il Festival video in Croazia aperto a tutti

Sono aperte le selezioni per la quinta edizione 25 FPS International Experimental Film and Video Festival di Zagabria in Croazia. Il festival rappresenta un’importante vetrina internazionale per video artisti e registi di cinema sperimentale ed è una delle più acclamate manifestazioni artistiche croate. 25FPS promuove opere che si prefiggono l’obbiettivo di sperimentare oni possibile soluzione concettuale, tecnologica e produttiva nel campo del video.

I lavori prediletti dal festival sono quelli che riescono a rielaborare le tradizioni sperimentali e di avanguardia in una nuova ed innovativa maniera, rappresentando una nuova forma di immagine in movimento. Come ogni anno la manifestazione è organizzata dall’associazione per ricerche audio visive 25fps ed è supportata dall’ufficio della cultura della città di Zagabria oltre che dal Croatian Audiovisual Centre, dal Ministero della Cultura della Croazia e dal centro studentesco dell’università di Zagabria.

Francesco Clemente in mostra al Madre di Napoli

Il museo Madre ospiterà dal 29 maggio al 12 ottobre 2009, la mostra Francesco Clemente. Naufragio con spettatore, 1974-2004 una grande retrospettiva dedicata all’artista partenopeo che nel museo ha lavorato per 4 mesi nel 2005 ad un affresco e a un pavimento in ceramica.

La  manifestazione si ripropone di indagare l’influenza della cultura italiana ed in particolare quella partenopea, nell’opera dell’artista. Per più di trent’anni Clemente ha continuato a salpare dal suo luogo natale  per poter poi lentamente intrecciare percorsi che lo hanno ricondotto a casa. Infatti è la storia di Napoli e dell’Italia, paese che l’artista costantemente si è lasciato alle spalle, il vero motore che le sue opere sottendono.

Turner prize 2009, tra i finalisti l’italiano Enrico David

Londra, Finalmente la tanto attesa shortlist degli artisti partecipanti al Turner Prize è stata annunciata. Proprio ieri gli organizzatori hanno diramato un comunicato con i nomi dei fortunati quattro che come ogni anno concorreranno all’ambito premio di fama internazionale nato nel 1984 per celebrare i nuovi sviluppi dell’arte contemporanea.

Ricordiamo che il premio è un’istituzione rivolta a soli artisti britannici sotto i cinquanta anni di età che si sono distinti nei dodici mesi precedenti la manifestazione con mostre di particolare sperimentazione artistica. Ecco quindi i nomi dei partecipanti:

Enrico David ha ricevuto la nomination al Turner Prize grazie alla sua mostra personale How Do You Love Dzzzzt By Mammy? al Museum für Gegenwartskunst di Basilea ed alla mostra Bulbous Marauder al Seattle Art Museum. L’artista è un surrealista contemporaneo che crea dipinti profondi ed originali.

La quarta edizione del Fotografia Europa

Quarta edizione per Fotografia Europea, manifestazione che avrà luogo a Reggio Emilia dal 30 aprile al 7 giugno 2009. La rassegna internazionale ha come tema chiave l’eternità. Un’eternità inseguita, raccontata e sognata attraverso un percorso sviluppato su oltre duecento spazi espositivi, con il contributo di grandi fotografi e critici del settore e l’intervento di autorevoli ospiti provenienti dal mondo delle arti, delle scienze e della cultura.

Il nucleo centrale della rassegna è curato, anche quest’anno, dal critico d’arte Elio Grazioli, con l’apporto di numerosi esponenti del panorama intellettuale italiano ed europeo, come Laura Serani,  Gabi Scardi, Madeleine Millot-Durrenberger, Melina Mulas, Giovanna Calvenzi,  Adriana Polveroni, Paola Borgonzoni Ghirri, Daniele De Luigi, Antonello Frongia.

Roxy Paine invade il Metropolitan Museum di New York

New York – L’artista concettuale Roxy Paine ha creato un’installazione site specific per l’inizio della stagione del Metropolitan Museum of Art sita nel roof garden Iris and B. Gerald Cantor. La scultura dal titolo Maelstrom interamente costituita in acciaio inossidabile occuperà la superficie di 8000 metri quadrati e sarà visibile fino ad ottobre 2009.

L’installazione che riproduce dei tronchi d’albero dalle fronde spoglie si pone in contrasto ed in dialogo con l’antistante Central Park e la sua rigogliosa architettura verdeggiante.  Roxy Paine è una provocatrice, un’artista che si muove sulla sottile linea tra ambiente naturale ed elementi architettonici che simboleggiano l’eterna sforzo dell’uomo di imitare la natura ed il desiderio di ordinare il suo eterno processo di caos.

Art Basel, tutti i nomi degli artisti presenti nella Messeplatz

Basilea- Novità ed anticipazioni dalla prossima fiera svizzera. Quest’estate la Messeplatz, sita direttamente di fronte all’entrata degli edifici che ospiteranno la 40esima edizione di Art Basel, diverrà ancora una volta teatro di progetti artistici. Otto lavori di altrettanti artisti universalmente noti verranno installati nello spazio pubblico.

La piattaforma offrirà una nuova interpretazione dello spazio da parte degli artisti incoraggiando la fruizione dell’arte contemporanea in un contesto urbano. Al timone della manifestazione sarà Martin Schwander curatore svizzero di fama internazionale. Anche una galleria italiana parteciperà all’evento, si tratta della Galleria Franco Noero di Torino che presenterà un’opera di Gabriel Kuri classe 1970.