
Ma quante cose fa la nostra Sam Taylor-Wood? Ebbene nel giro di pochi mesi la camaleontica artista londinese ha preso parte ad un innumerevole serie di attività creative, difficili da elencare. Lo scorso 8 marzo ha infatti diretto Daniel Craig ( James Bond per gli amici) in uno spot dedicato alla Giornata Internazionale delle Donne, per lo spot l’artista ha utilizzato la voce fuori campo di Judi Dench che ha elencato le varie disparità di trattamento in ambiti sociali e lavorativi perpetrate ai danni delle donne sia nel Regno Unito come nel mondo.
Inutile poi ricordare che nel 2011 Sam Taylor-Wood, tra una mostra e l’altra, è riuscita a trovare il tempo per promuovere il suo film Nowhere Boy, dedicato all’adolescenza di uno scatenato John Lennon. Ultimamente l’artista ha inoltre risposto alla chiamata dei R.E.M. capitanati da Michael Stipe che l’hanno chiamata a partecipare al loro Collapse Into Now Film Project. Per i R.E.M. Sam Taylor-Wood ha girato il video di Uberlin (dopo il salto troverete il video completo) che ha per protagonista proprio Aaron Johnson, già star principale di Nowhere Boy.




Sam Taylor Wood ha creato una nuova serie fotografica intitolata Ghosts ispirandosi al celebre romanzo Cime Tempestose di Emily Bronte. Come set l’artista ha utilizzato i dintorni di Haworth e Top Withens nella campagna britannica, in pratica le stesse ambientazioni del romanzo. Sam Taylor Wood ha dichiarato di non aver mai letto il libro fino a quando lo scorso anno, mentre si trovava nella sua casa nello Yorkshire in piena ambientazione romantica con tanto di vento e pioggia, ha deciso di leggere un libro adatto alla situazione. Dopo essersi calata nell’atmosfera del romanzo Sam Taylor Wood ha subito sentito il bisogno di uscir fuori con la sua macchina fotografica per ricreare le turbolenti ambientazioni descritte da Emily Bronte.

Forse non saranno i primi preservativi ad entrare nel mondo dell’arte contemporanea ma al museo Thyssen-Bornemisza di Madrid l’arte contemporanea sarà usata per la prima volta per vendere profilattici. I condoms di cui parliamo saranno in vendita al bookshop del museo in pacchetti appositamente decorati con le opere della mostra Tears of Eros che aprirà le porte il prossimo 20 ottobre.
Come già annunciato in un nostro precedente articolo la Polaroid ha cessato la produzione delle sue celebri pellicole istantanee, custodi di emozioni ed immagini delle passate generazioni. Ad essere precisi l’ultima serie di pellicole prodotte dalla storica industria fotografica scadrà il prossimo mese.